
3 The writer says fewer than 7 per cent of Italians had all of
three basic amenities. What were they?
4 What did almost two million Italians do between 1946 and
1957? Why?
5 What do you learn about the Italian language at the end of the
Second World War?
6 According to Lietta Tornabuoni, what values guided people at
the end of the Second World War, and how do they compare
with 1995 values (which are also not very different from
today’s)?
7 At the end, the writer lists a number of aspects of life that
have improved and one that has not. What is that?
l’Italia 1945–1995
Con gli occhi aperti
Cinquant’anni fa, finita la seconda guerra mondiale, c’era in Italia,
per la prima volta, la democrazia. Non c’erano la televisione,
la lavatrice, la plastica, l’automobile come veicolo di massa, la
pubblicità come linguaggio collettivo, l’elettronica coi suoi com-
puters. Non c’era granchè da mangiare, nelle macerie belliche
mancavano gli alloggi: e neppure il sette per cento delle famiglie
aveva in casa elettricità, acqua potabile e gabinetto insieme. Non
c’era lavoro, bisognava andarselo a cercare fuori, tra il 1946 e il
1957 quasi due milioni di persone emigrarono per lavorare nelle
Americhe o in Europa: erano gli unici viaggi degli Italiani e per
chi restava i salari erano miseri. Non c’era una lingua comune,
davvero usata, quotidiana: al di là dei libri, della scuola, delle leggi
o dei documenti, l’italiano rimaneva un’astrazione, si parlavano i
dialetti. Non c’era la pratica del consumo, ma l’etica del risparmio;
non la pratica dell’edonismo, ma l’etica del sacrificio. Paese rurale,
l’Italia era pure un paese sottosviluppato.
In cinquant’anni, la nostra vita è immensamente cambiata,
migliorata. Meno fame, meno fatica, meno freddo, meno malattie,
più benessere, più libertà, più diritti, più informazione, più diver-
timento: sono dati indiscutibili . . . Certo è che all’evoluzione del
modo di vivere non ha corrisposto l’evoluzione del sistema
politico. . . .
(Lietta Tornabuoni, La Stampa, 2 gennaio 1995)
198 Unit 13: La vita è cambiata